PON Laboratori Didattici Innovativi

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AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DI LABORATORI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE E DI LABORATORI PROFESSIONALIZZANTI IN CHIAVE DIGITALE
FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR)


Con Prot. 37944 del 12 dicembre 2017, Il MIUR ha pubblicato un bando per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base e di laboratori professionalizzanti in chiave digitale. Il bando è riservato alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado) di diverse regioni, tra cui la Basilicata. Proprio alla Basilicata sono riservate alcune premialità descritte nel bando.
Le candidature vanno inoltrate entro le ore 15.00 del 26 febbraio 2018.
Al fine di accedere al finanziamento dei progetti, le Istituzioni scolastiche devono acquisire la delibera dei propri Organi Collegiali (Consiglio di Istituto e Collegio dei docenti).
L’avviso non prevede interventi a favore dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).

Questo il link di collegamento alla piattaforma PON MIUR:
http://www.istruzione.it/pon/avviso_laboratori-didattici-innovativi.html
 
Il quadro generale del programma è quello PON “Per la scuola” 2014-2020, che ha “una duplice finalità: da un lato perseguire l’inclusività, l’equità, la coesione e il riequilibrio territoriale, favorendo la riduzione della dispersione scolastica e dei divari tra territori, scuole e studenti in condizioni diverse; dall’altro, mira a valorizzare e sviluppare le potenzialità, i talenti e i meriti personali, anche attraverso la promozione delle competenze trasversali degli studenti, comprese quelle di cittadinanza globale… In questo quadro il CIPE, con la delibera n. 82 del 2007, ha stanziato risorse pari a 3 miliardi di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (già FAS – Fondo per le Aree Sottoutilizzate) da assegnare alle regioni del Mezzogiorno e ad alcune amministrazioni centrali che abbiano conseguito gli obiettivi fissati (target) per realizzare il Piano di Azione «Obiettivi di servizio». Per quanto riguarda l’ambito tematico “Istruzione” , che ha come scopo “elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimento della popolazione”, si sono rese disponibili risorse premiali destinate al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Molise e Sardegna in relazione agli esiti positivi della precedente programmazione 2007/2013”.



Questi i laboratori attivabili
:

10.8.1.B1
(Tipologia A)
Laboratori per lo sviluppo delle competenze di base (lingue, matematica, scienze, ecc.) – per tutte le Istituzioni scolastiche del secondo ciclo di istruzione

Interventi Tipologia A, relativi alla realizzazione/riqualificazione e aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base nelle scuole del secondo ciclo di istruzione (lingue, matematica, scienze, ecc.) dotati di strumentazioni all’avanguardia e che favoriscano e potenzino l’apprendimento delle competenze chiave richieste dal mercato del lavoro;

10.8.1.B2

(Tipologia B)
Laboratori professionalizzanti e per licei artistici e per gli istituti tecnici e professionali

Interventi Tipologia B, relativi alla realizzazione/riqualificazione e aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori professionalizzanti, per gli istituti tecnici e professionali e per licei artistici, per l’acquisizione di strumentazioni all’avanguardia che possano favorire e potenziare l’apprendimento delle competenze professionali richieste dal mercato del lavoro.

E queste le vantaggiose specificità per la Basilicata:

3.2– BENEFICIARI DELL’AVVISO 

Sono ammesse a partecipare al presente Avviso le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado) delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, con le seguenti specificità per la Basilicata:

b) Limitatamente alla regione Basilicata, la Regione potrà utilizzare la graduatoria per coprire il fabbisogno residuo relativamente ai soli Istituti tecnici e professionali, finanziando con proprie risorse FSC-Obiettivi di servizio i progetti non finanziati dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca; 

4.b) relativamente alle regioni Abruzzo, Basilicata, Molise e Sardegna, ciascuna istituzione scolastica secondaria di secondo grado, compresi gli Istituti omnicomprensivi, può presentare due candidature
i. ciascuna consistente di uno o due progetti, uno relativo ad interventi di Tipologia A ed uno relativo ad interventi di Tipologia B
ii. la presentazione della seconda candidatura sarà resa possibile presentando una proposta progettuale con un finanziamento aggiuntivo che le sole scuole delle quattro regioni indicate troveranno disponibile sulla piattaforma “GPU” del PON 2014-2020. Secondo quanto già indicato precedentemente, la distribuzione delle risorse avverrà con priorità sull’avviso aperto a tutte le regioni e, pertanto, la seconda candidatura alimenterà una seconda graduatoria. I progetti inseriti in tale seconda graduatoria potranno essere autorizzati dall’Autorità di Gestione del PON 2014-2020 entro i limiti delle risorse aggiuntive a disposizione ovvero dalle Regioni titolari del FSC-Obiettivi di servizio.

ART. 5 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Comma 3. Per quanto riguarda le sole regioni Abruzzo, Basilicata, Molise e Sardegna, verranno definite ulteriori due graduatorie distinte per regione e per sotto-azioni relativamente alla seconda candidatura che viene consentita per queste specifiche aree territoriali. Considerato che le azioni del PON 2014-2020 “Per la Scuola” risultano coerenti con gli interventi previsti dagli Obiettivi di Servizio e dal relativo Piano di Azione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e tenuto conto delle modalità attuative e del piano di riparto finanziario, così come definiti dalla Delibera CIPE n. 79 del 2012, al fine di integrare in modo sinergico obiettivi e finanziamenti del PON-FESR e del FSC-Obiettivi di servizio, nello scorrimento delle graduatorie e nella definizione dei massimali di spesa si fa riserva di dare seguito agli accordi intercorsi fra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’economia e delle finanze e il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e inerenti il Fondo di sviluppo e coesione (FSC) per le risorse del meccanismo premiale non ricevute dalle Istituzioni Scolastiche delle suddette regioni nel corso della precedente programmazione 2007-2013. 

 (R.L.)