DiCultHer - USR Basilicata Protocollo di intesa
Sottoscritto un importante protocollo di intesa tra U.S.R. Basilicata e Scuola a Rete DiCultHer, Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities School.
Di seguito i principali impegni condivisi, estrapolati direttamente dall'accordo:
• L'USR Basilicata e la Scuola a Rete DiCultHer, nel rispetto dei propri ruoli e competenze, si
impegnano ad attivare un Sistema di Formazione ed Educazione al patrimonio culturale
mediante momenti di riflessione e di programmazione di attività comuni sulle tematiche
connesse alla tutela, conservazione e valorizzazione dei Patrimonio Culturale, anche in vista
della formalizzazione di un POLO DICULTHER Basilicata con l'Università degli Studi
della Basilicata (già aggregata a DiCultHer), gli Enti, le Istituzioni e le Associazioni di
settore che operano nel territorio della Basilicata.
• Partendo dalla straordinaria esperienza insediativa di Matera, dalla tradizione millenaria che
costituisce il patrimonio non solo della città ma dell'intera regione, che è stata capace di
risollevarsi da una condizione tanto degradata da sfiorare la barbarie (come quella rivelata al
mondo nel secondo dopoguerra dalla denuncia di Carlo Levi), tutti gli attori territoriali
intendono lavorare insieme per creare un nuovo "abitante culturale", ovvero un cittadino
responsabile e consapevole che intende la cultura quale bene comune primario, somma etica
di saperi umanistici, scientifici ed economici. L'USR Basilicata e la Scuola a Rete
DiCultHer avvieranno il Laboratorio d'interesse nazionale "Scuole Basilicata
#MATERA2019", quale snodo valoriale per intraprendere attività a supporto della
progettazione di iniziative in linea con gli obiettivi previsti nelle linee programmatiche di
Matera 2019, Capitale europea della Cultura.
L'Ufficio Scolastico della Basilicata si impegna a
• sostenere le Scuole di ogni ordine e grado nei vari ambiti territoriali regionali per la
realizzazione degli obiettivi del presente Protocollo e, nell'ambito delle loro funzioni, per
l'elaborazione congiunta di progetti annuali e pluriennali, avvalendosi delle rispettive
competenze;
• diffondere il presente Protocollo e le iniziative da esso derivanti alle Scuole di ogni ordine e
grado nei vari ambiti territoriali regionali;
• agevolare i contatti, gli opportuni confronti ed elaborazioni metodo logico-didattiche in
merito ai contenuti tematici attinenti gli ambiti di impegno stabiliti sia nel Piano Nazionale
per l'educazione al patrimonio culturale del MiBACT, sia nel Programma Operativo
Nazionale "Per la Scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" per il periodo di
programmazione 2014-2020, ed in particolare l'Obiettivo Specifico 10.2 - Azione 10.2.5 che
ha dato origine alle azioni finalizzate
DiCultHer si impegna a:
• proporre iniziative coerenti con le finalità e i contenuti del Protocollo;
• collaborare con l'USR Basilicata per l'attuazione di percorsi formativi anche attraverso i
propri Poli formativi sul territorio, per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e
naturale e quindi l'integrazione culturale e sociale dei cittadini e dei giovani nei contesti
locali, e per sviluppare in essi il concetto di appartenenza e di tutela consapevole;
• mettere a disposizione il proprio patrimonio di competenze ed esperienze, di relazioni
scientifiche nazionali e internazionali per il raggiungimento dei fini del presente Protocollo;
• promuovere percorsi di educazione e formazione tesi ad avvicinare i diversi tipi di pubblico
(scolastico, adulto, categorie speciali ecc.) al patrimonio culturale e scientifico nazionale ed
europeo attraverso l'uso consapevole del Digitale, in osservanza con il dettato dell' Art. 9
della Costituzione;
• coinvolgere i propri Poli Formativi al fine di collaborare con l'USR Basilicata e con le
istituzioni scolastiche per favorire le occasioni di impegno dei giovani, anche nella
prospettiva della formazione della personalità, dell'identità culturale e dell'educazione alla
convivenza civile ed alla cittadinanza responsabile;
• promuovere corsi di aggiornamento e di formazione per i docenti e il pubblico adulto sulle
tematiche della conoscenza, tutela e valorizzazione dei beni culturali, del territorio e del
paesaggio anche nella prospettiva del long life learning;
• promuovere iniziative atte a favorire la conoscenza delle testimonianze del passato attuando
azioni che favoriscano la stretta collaborazione tra Università, Enti di Ricerca, Scuola,
istituzioni territoriali, associazioni culturali e professionali, musei ecc;
• contribuire alla riflessione sui saperi formativi ai fini di consolidare una cultura
dell'innovazione tecnologica digitale sulle problematiche legate alla conservazione, la
valorizzazione e promozione del Cultural Heritage e alle Humanities;
• realizzare concorsi, eventi, progetti e iniziative di valenza nazionale e locale indirizzati ai
diversi tipi di pubblico.
• progettare e implementare contest rivolti agli studenti per favorire engagement e titolarità
individuali e collettive sul patrimonio e sull'eredità culturale.
Clicca su play per visualizzare un estratto del convegno IL TERRITORIO DIGITALE organizzato da DiCultHer e UniMol a Campobasso il 15 e il 16 novembre 2017
(R.L.)
Di seguito i principali impegni condivisi, estrapolati direttamente dall'accordo:
• L'USR Basilicata e la Scuola a Rete DiCultHer, nel rispetto dei propri ruoli e competenze, si
impegnano ad attivare un Sistema di Formazione ed Educazione al patrimonio culturale
mediante momenti di riflessione e di programmazione di attività comuni sulle tematiche
connesse alla tutela, conservazione e valorizzazione dei Patrimonio Culturale, anche in vista
della formalizzazione di un POLO DICULTHER Basilicata con l'Università degli Studi
della Basilicata (già aggregata a DiCultHer), gli Enti, le Istituzioni e le Associazioni di
settore che operano nel territorio della Basilicata.
• Partendo dalla straordinaria esperienza insediativa di Matera, dalla tradizione millenaria che
costituisce il patrimonio non solo della città ma dell'intera regione, che è stata capace di
risollevarsi da una condizione tanto degradata da sfiorare la barbarie (come quella rivelata al
mondo nel secondo dopoguerra dalla denuncia di Carlo Levi), tutti gli attori territoriali
intendono lavorare insieme per creare un nuovo "abitante culturale", ovvero un cittadino
responsabile e consapevole che intende la cultura quale bene comune primario, somma etica
di saperi umanistici, scientifici ed economici. L'USR Basilicata e la Scuola a Rete
DiCultHer avvieranno il Laboratorio d'interesse nazionale "Scuole Basilicata
#MATERA2019", quale snodo valoriale per intraprendere attività a supporto della
progettazione di iniziative in linea con gli obiettivi previsti nelle linee programmatiche di
Matera 2019, Capitale europea della Cultura.
L'Ufficio Scolastico della Basilicata si impegna a
• sostenere le Scuole di ogni ordine e grado nei vari ambiti territoriali regionali per la
realizzazione degli obiettivi del presente Protocollo e, nell'ambito delle loro funzioni, per
l'elaborazione congiunta di progetti annuali e pluriennali, avvalendosi delle rispettive
competenze;
• diffondere il presente Protocollo e le iniziative da esso derivanti alle Scuole di ogni ordine e
grado nei vari ambiti territoriali regionali;
• agevolare i contatti, gli opportuni confronti ed elaborazioni metodo logico-didattiche in
merito ai contenuti tematici attinenti gli ambiti di impegno stabiliti sia nel Piano Nazionale
per l'educazione al patrimonio culturale del MiBACT, sia nel Programma Operativo
Nazionale "Per la Scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" per il periodo di
programmazione 2014-2020, ed in particolare l'Obiettivo Specifico 10.2 - Azione 10.2.5 che
ha dato origine alle azioni finalizzate
DiCultHer si impegna a:
• proporre iniziative coerenti con le finalità e i contenuti del Protocollo;
• collaborare con l'USR Basilicata per l'attuazione di percorsi formativi anche attraverso i
propri Poli formativi sul territorio, per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e
naturale e quindi l'integrazione culturale e sociale dei cittadini e dei giovani nei contesti
locali, e per sviluppare in essi il concetto di appartenenza e di tutela consapevole;
• mettere a disposizione il proprio patrimonio di competenze ed esperienze, di relazioni
scientifiche nazionali e internazionali per il raggiungimento dei fini del presente Protocollo;
• promuovere percorsi di educazione e formazione tesi ad avvicinare i diversi tipi di pubblico
(scolastico, adulto, categorie speciali ecc.) al patrimonio culturale e scientifico nazionale ed
europeo attraverso l'uso consapevole del Digitale, in osservanza con il dettato dell' Art. 9
della Costituzione;
• coinvolgere i propri Poli Formativi al fine di collaborare con l'USR Basilicata e con le
istituzioni scolastiche per favorire le occasioni di impegno dei giovani, anche nella
prospettiva della formazione della personalità, dell'identità culturale e dell'educazione alla
convivenza civile ed alla cittadinanza responsabile;
• promuovere corsi di aggiornamento e di formazione per i docenti e il pubblico adulto sulle
tematiche della conoscenza, tutela e valorizzazione dei beni culturali, del territorio e del
paesaggio anche nella prospettiva del long life learning;
• promuovere iniziative atte a favorire la conoscenza delle testimonianze del passato attuando
azioni che favoriscano la stretta collaborazione tra Università, Enti di Ricerca, Scuola,
istituzioni territoriali, associazioni culturali e professionali, musei ecc;
• contribuire alla riflessione sui saperi formativi ai fini di consolidare una cultura
dell'innovazione tecnologica digitale sulle problematiche legate alla conservazione, la
valorizzazione e promozione del Cultural Heritage e alle Humanities;
• realizzare concorsi, eventi, progetti e iniziative di valenza nazionale e locale indirizzati ai
diversi tipi di pubblico.
• progettare e implementare contest rivolti agli studenti per favorire engagement e titolarità
individuali e collettive sul patrimonio e sull'eredità culturale.
Clicca su play per visualizzare un estratto del convegno IL TERRITORIO DIGITALE organizzato da DiCultHer e UniMol a Campobasso il 15 e il 16 novembre 2017
(R.L.)