Il Corriere delle Comunicazioni, quotidiano online dell'economia digitale e dell'innovazione, ha intervistato Paolo Ferri a proposito dello stato di attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Ferri, esperto di didattica digitale e docente di Teoria e tecnica dei Nuovi Media Tecnologie Didattiche presso l'Università Milano Bicocca, traccia un quadro sostanzialmente positivo dell'andamento del PNSD, focalizzando l'attenzione su alcuni punti di forza, didattici e organizzativi, che si sono dimostrati determinanti per il successo del piano.
Tra i punti rilevanti dal punto di vista didattico c'è il mettere le tecnologie al servizio dell'apprendimento e non viceversa, mentre tra quelli organizzativi c'è la gestione centralizzata a livello di Ufficio Scolastico Regionale. La presenza di queste caratteristiche, secondo Ferri, ha determinato casi di successo per il PNSD.
Come casi positivi riscontrati nelle regioni italiane, Ferri cita l'Emilia Romagna, il Lazio e la Basilicata. Come casi critici vengono segnalati Lombardia e Veneto.
L'opinione autorevole di Ferri conferma la validità dell'impegno profuso dall'Ufficio Scolastico Regionale con il Distretto Scol@stico 2.0, sviluppato in stretta collaborazione con la Regione Basilicata, per accompagnare le scuole del territorio lungo le strade dell'innovazione.


Il testo completo dell'intervista è disponibile a questo link :http://www.corrierecomunicazioni.it/pa-digitale/43474_scuola-digitale-ferri-parola-d-ordine-centralizzare.htm#.V-aY-UWxLEM.twitter

Per un approfondimento sull'attività di ricerca di Paolo Ferri, si rimanda al suo sito web: http://www.paoloferri.net